Fortino di Sant'Antonio
Bari: seguendo san Nicola e il profumo del mare
BREVE DESCRIZIONE
Il Fortino Sant'Antonio, situato in uno dei luoghi più suggestivi della città vecchia di Bari, offre una vista incantevole sul mare e sulla città nuova, abbracciando un'ansa delle antiche mura.
Costruito intorno al 1440 per volere del duca di Bari Giovanni Antonio Del Balzo Orsini, il Fortino originariamente fungeva da torre difensiva, accanto a una piccola chiesa dedicata a Sant'Antonio. Ricostruito nel XVI secolo durante il regno di Isabella D'Aragona e Bona Sforza D'Aragona come parte del rinnovamento delle difese della città, il Fortino ha subito rimaneggiamenti fino al XVIII secolo, quando il prospetto su via Venezia è stato rifatto.
Dopo la smilitarizzazione nel 1847 e un lungo periodo di abbandono, il Fortino è stato oggetto di restauri dal 1994 al 2000. Oggi ospita mostre, incontri e dibattiti al piano inferiore, mentre la terrazza superiore è disponibile per matrimoni civili.
COSA AMIAMO DI QUESTO POSTO
Situato di fronte al vecchio porto di Bari, rappresenta un'iconica testimonianza della storia della città. Questo luogo offre una vista mozzafiato sulle antiche mura medievali e sul profilo del lungomare risalente alla prima metà del '900.
La sua storia affonda le radici nel lontano 1071, quando il normanno Roberto il Guiscardo fece erigere una torre di pietra a difesa del porto durante l'assedio di Bari. Questi edifici difensivi erano spesso dedicati a santi o taumaturghi per garantire protezione, e il Fortino fu dedicato a Sant'Antonio Abate. Il ritrovamento dei resti di una cappella e di una chiesa dell'XI-XII secolo nelle sue mura testimonia la sua antica importanza.
QUESTO LUOGO È IMPORTANTE PERCHÉ
La sua posizione strategica sul mare lo ha reso un punto di osservazione cruciale contro potenziali aggressori nel corso dei secoli. La sua presenza testimonia l'importanza della difesa costiera e la determinazione della città nel proteggere il proprio territorio.
Inoltre, la cappella dedicata a Sant'Antonio Abate al suo interno ha una grande rilevanza religiosa e culturale. La celebrazione della festa del santo il 17 gennaio di ogni anno, con la presenza della statua lignea e la benedizione degli animali e dei malati affetti da Herpes Zoster, mostra la profonda devozione e la tradizione legata al culto di Sant'Antonio.
CONSIGLI SPECIALI
Durante la festa del santo il 17 gennaio, non bisogna perdere l'occasione di assistere alla celebrazione e di ammirare la statua lignea all'interno della cappella. Mentre, durante la ricorrenza dell'Ascensione, si può assistere alla suggestiva cerimonia delle tre salve di cannone, un rituale che celebra la storia della città e la sua liberazione dai saraceni. Infine, da qui potrete sempre godere di una vista mozzafiato, che offre uno sguardo unico sulle antiche mura medievali e sul lungomare, e non dimenticare di esplorare le mostre e gli eventi culturali ospitati al suo interno.
