Il pane toscano

BRIEF DESCRIPTION

In Toscana, il pane ha sempre svolto un ruolo importante, diventando l’ingrediente principale di molte ricette che anche le persone più povere potevano portare in tavola con facilità. La sua preparazione e, soprattutto, le caratteristiche del pane, privo di sale e dal gusto leggermente acido, lo rendono un prodotto riconosciuto con il marchio DOP: Denominazione di Origine Protetta.

Le ragioni di questa particolarità sono soggette a varie interpretazioni; la più plausibile è che il sale fosse troppo costoso a causa delle elevate tasse, e così si decise di farne a meno, non potendo rinunciare alla produzione del pane!

Oltre al classico pane toscano, esistono anche altri pani “speciali”, come quelli con semi, frutta secca, erbe e spezie, o i dolci a base di miele e frutta candita, che a Firenze sono gli antenati del pane ramerino.

What We Love About This Place

Il Pane Toscano è un pane bianco, realizzato con farina di grano tenero, acqua e lievito naturale. Infatti, il disciplinare per il 'Pane Toscano' DOP richiede un impasto lievitato fatto con farina di grano tenero di tipo "0" (che contiene germi di grano), acqua e solo lievito naturale. Il disciplinare definisce anche le proporzioni e i tempi di lavorazione, che variano in base al peso e alla forma: ad esempio, il classico filone di forma romboidale da 500 grammi è rettangolare, mentre quello allungato pesa 1 kg. Si distingue per le sue caratteristiche specifiche, in particolare la durata di conservazione, la fine alveolatura della mollica bianco avorio e facilmente digeribile, il sapore e l’aroma tipici di nocciole tostate, e una crosta friabile e croccante ma con una certa elasticità, di colore dorato e opaco. Il Pane Toscano è sciocco, ovvero senza l'aggiunta di sale, e proprio questa caratteristica lo rende un abbinamento eccellente per piatti salati, come le salsicce, particolarmente piccanti nella tradizione toscana (come il prosciutto o il salame toscano). Questo lo colloca come un elemento bilanciante nella dieta della cucina toscana, sia tradizionale che contemporanea.

This Place is Important Because

Il grano è sempre stato presente sulla tavola toscana, costituendo un elemento basilare nella dieta di tutte le classi sociali. Tanto è vero che gli statuti comunali stessi contengono riferimenti interessanti alla produzione, molitura e distribuzione della farina e del pane, trasmessi dall'XI al XVII secolo. La produzione di pane era un'attività di grande importanza, regolamentata da norme molto precise che influenzavano l'organizzazione sociale e la vita quotidiana delle persone. L'importanza del pane nella cultura toscana è evidente nelle numerose tracce lasciate nel corso dei secoli: tutte le fattorie, anche le più umili, disponevano di un forno a legna per cuocere il pane e di una madia, un mobile speciale per la lievitazione. Anche oggi è considerato irrispettoso gettare via il pane avanzato. Questo spiega probabilmente la ricchezza di ricette popolari basate sull'uso del pane raffermo: panzanella, nota sin dal 1500, panata, una zuppa conosciuta dal XIV secolo, ribollita, acqua cotta, pappa col pomodoro, bruschetta o fettunta, minestra di cavolo nero e altre. La raccolta del grano dura da metà giugno a metà luglio, con la trebbiatura che si conclude entro il 15 agosto. La raccolta dei cereali, in particolare del grano, è sempre stata un momento molto importante nel ciclo produttivo, rappresentando il culmine dell'intero anno agricolo.

Special Tips

Panzanella Uno dei piatti estivi più tipici della Toscana è la panzanella. L'ingrediente principale è il pane raffermo, immerso in acqua. Si aggiungono poi verdure fresche tagliate a pezzetti, come cetrioli, pomodori maturi e basilico, per condire il tutto con olio d'oliva, sale, pepe e aceto di vino. Si dice che gli stuzzichini di panzanella fossero le panzane, ovvero le storie raccontate dagli amici, da cui deriva il nome panzanella! Pappa al Pomodoro Pane raffermo, olio, sale e pomodori: ecco come si prepara la pappa al pomodoro! Questo piatto è diventato famoso grazie al personaggio di Giamburrasca, che chiedeva pappa invece della brodaglia servita nella mensa universitaria. Già i contadini sostenevano che mangiare pappa al pomodoro prolungasse la vita! Bruschetta al Pomodoro Uno dei piatti classici toscani, la bruschetta al pomodoro è amata da tutti: è facile da preparare, saporita e gustosa. L'unico segreto è la qualità degli ingredienti. Scegli pomodori ben maturi, il pane giusto e olio extravergine d'oliva della intensità che preferisci, un pizzico di sale e qualche foglia di basilico.
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