tabernacolo via del porcellana

i Tabernacoli di Firenze

Via del porcellana angolo Via Palazzuolo

IL TABERNACOLO LA STRADA AUTORE FOTOGRAFIE

IL TABERNACOLO

Madonna col Bambino

Nell’affresco trecentesco di scuola di Taddeo Gaddi, conservato nella nicchia del tabernacolo, è raffigurata al centro la Madonna, seduta su un trono cuspidato, che regge sulle ginocchia il Gesù Bambino. Egli si volge con benevolenza ed affetto verso il sant’Antonio abate ritratto sulla destra. Infine, alla sinistra della composizione è presente san Giovanni Evangelista mentre tiene in mano il Vangelo.

Tabernacolo

L’affresco è racchiuso da un’importante cornice centinata in pietra serena di fine Seicento ed illuminato da una pregevole lanterna in ferro decorata a viticci. Si resero necessari diversi restauri: il primo nel 1843 ad opera di Lorenzo Mattani, il secondo nel 1958 eseguito dai fratelli Cesare e Lamberto Benini per volontà del Comitato per l’Estetica Cittadina, il terzo nel 1995 fu eseguito la ditta P.T. Color per conto del Comune di Firenze.

LA STRADA

VIA DEL PORCELLANA

La Via, come anche l'ospedale, presero il nome da fra Guccio Aghinelli, detto il Porcellana, che fu per anni importante ed eccellente amministratore dell’antico Spedale dei Michi. L'opera fin qui descritta si trova all'incrocio con Via Palazzuolo, che pare prenda il nome da un antico palazzetto appartenuto alla famiglia Del Bravo, poi incorporato nel convento di Ognissanti.

AUTORE

Pittore Fiorentino

(sec. XIV)

Curiosità

Il grande tabernacolo su via del Porcellana fu con ogni probabilità commissionato alla metà del Trecento da fra Guccio Aghinelli (altrove Ghinetti o Aghinetti), canonico della famiglia Del Porcellana. Si tratta di un fatto interessante se si considera che lo stesso committente fu ritratto nell'affresco inginocchiato ai piedi del trono, con le mani giunte in atto di adorazione e sulla testa lo zucchetto tipico dei frati.

ALTRE INFORMAZIONI

Informazioni

AMICI DEI MUSEI FIORENTINI ODV - COMITATO PER IL DECORO E IL RESTAURO DEI TABERNACOLI Scheda di Lorenzo Manzani - Restauro: Techne snc di Gubbini Isabella e Marchetti Marco - Restaurato dal Comune di Firenze grazie a Mauro Pelatti “Dedicato a Firenze” (2020)
Tabernacolo di proprietà del Comune di Firenze