Hont

Slovacchia

PERSONAGGI DA MANGIARE DA VEDERE FOTOGRAFIE

PERSONAGGI STORICI

Imrich Karvaš

Imrich Karvaš è nato a Kalinčiakovo, villaggio di Hont, ed è stato il governatore della Banca nazionale slovacca, che ha salvato l'economia slovacca durante la seconda guerra mondiale. Nel 1941, è venuto a conoscenza dei piani segreti dei nazisti per spostare l'argento fuori della Slovacchia, così ha emesso un ordine di coniare monete d'argento a Kremnica e successivamente informato la Delegazione tedesca che l'argento era già stato utilizzato. Nel 1944, ha spostato la riserva di stato del paese a Banská Bystrica, e con quest'ultima, fu finanziata la rivolta nazionale slovacca contro i fascisti. Fu portato in un campo di concentramento, dove è sopravvissuto. Il regime comunista lo ha definito un intellettuale pericoloso e fu imprigionato per 17 anni per alto tradimento.

Maria Teresa d'Austria

Maria Teresa fu regina dell'Impero austro-ungarico tra il 1741 e il 1780. Nel 1763 fondò l'Accademia mineraria di Banská Štiavnica conosciuta anche come Berg Akademie, che fu la prima al mondo. Fu preceduta dalla prima scuola mineraria in Ungheria, fondata da Samuel Mikovíni nel 1735. Banská Štiavnica è stata scelta per via delle tecnologie nelle miniere, come l'estrazione mineraria, doghe, metallurgica, propulsione e apparecchiature di prova, così come macchine alimentate a fuoco, acqua e aria. I professori ebbero la possibilità di dimostrare così le loro lezioni teoriche 'in situ' e gli studenti poterono verificare le proprie conoscenze teoriche il più rapidamente possibile. Dopo la fine del corso di studi triennale, seguiva un anno di esperienza lavorativa in miniere, fonderie o una zecca, e poi, dopo aver superato gli esami e completato un compito pratico direttamente in produzione, era concesso di congedarsi.

Santa Lucia

L' Avvento è il periodo dell' anno in cui il maggior numero di usi e tradizioni si svolgono in Slovacchia. A Hont, il giorno di S. Lucia (13 dicembre), le bambine giravano per il villaggio con bastoncini da recinzione in mano. Colpivano tutti i pozzi del villaggio coi bastoncini per cacciare fuori le streghe e contemporaneamente far uscire i bambini. Erano solite ripetere una rima: 'Busso, busso con questo bastone con tutta la mia santa vita. Busso, busso oggi, dove è il mio più caro, lascia che il cane mi abbai. '

COSA MANGIARE

Podlievané Buchty

La ricetta per 'Podlievané Buchty' (focacce) è molto simile a quella delle classiche ciambelle fritte nell'olio, ma le focacce sono fritte nel lardo e, dopo che l'impasto è cresciuto, si farcisce con la marmellata. Sono cotte su entrambi i lati, e dopo la cottura, l'acqua viene versata nel lardo. Si copre rapidamente la pentola con un coperchio e si scuote in modo che alcune focacce continuino a galleggiare sulla superficie. Poi si lascia evaporare l'acqua, e si tolgono le focacce. Si cospargono di semi di papavero o noci con lo zucchero. Dopo questo le focacce ripiene sono pronte da mangiare.

Il vino

Hont è una regione vitivinicola diversificata della Slovacchia centrale, che attualmente non è tra le principali zone vinicole d'Europa. Tuttavia ha ottime condizioni per la crescita, grazie a substrati vulcanici, temperature miti e poche precipitazioni. La tradizione della viticultura a Hont risale al VI secolo quando i Celti esportavano il vino come un prodotto di lusso nei paesi del nord. C'è una strada del vino nella zona che comprende 12 villaggi di Hont ed è collegato all' Ungheria.

Pirohy s Podmaslím

L'impasto per 'Pirohy s Podmaslím' (piroghe con latticello) è costituito da farina, acqua e un pizzico di sale. L'impasto viene riempito con marmellata e chiuso con un fiocco. Poi le cosiddette "piroghe" vengono bollite in acqua e quando iniziano a galleggiare sulla superficie, sono cotte. Le Piroghe sono decorate con ricotta e latticello, che viene preparato con burro e farina. Questo piatto è molto semplice e veloce da preparare e non richiede molti ingredienti, per questo era popolare a Hont quando negli anni in cui la popolazione era molto povera.

COSA VEDERE

Horšianska dolina

'Horšianska Dolina' è una valle, che è anche una riserva naturale nazionale con il 4 º grado di protezione, che si estende sul confine delle due regioni di Hont e Tekov. Il fiume Sikenica lungo 8 km scorre attraverso di essa. Il fiume ha creato un canyon fino a 80 metri di profondità nella roccia vulcanica di andesite e lo strato di loess. Le tipiche scogliere della valle raggiungono un'altezza di fino a 30 metri. La fauna della valle è riccamente rappresentata da insetti, specie rare di uccelli e rettili, nonché diversi comunità di piante termofile. Un percorso didattico lungo 2,5 km conduce attraverso la valle, ma si perde nell' incontaminato paesaggio naturale.

Fortezza di Bzovík

Vicino al villaggio Bzovík si trova una massiccia fortezza costruita per difendere il territorio dagli Ottomani. Venne creata dalla ricostruzione dell'abbazia cistercense fondata nel XII secolo. Solo alcuni elementi degli edifici dell'ex monastero furono conservati. Il monastero è stato distrutto e ricostruito più volte. Ciò che vediamo oggi sono le rovine, seppur ben conservate, dell'antico edificio. Una leggenda è associata alla fortezza, si narra che il fantasma della figlia di Mr. Balaš, che è stata condotta fuori del monastero dal padre, si blocca sulle mura della fortezza notte dopo notte. L'innocente è stato rapita, l'hanno uccisa e ha sofferto molto, da allora lei non ha smesso di soffrire, piangere, addolorata, e la sua anima vaga per le rovine della fortezza di Bzovík.

Sitno

Sitno è la cima più alta della catena montuosa 'Štiavnické vrchy'. È il residuo di un flusso di lava solidificata dall'andesite che si riversò nel Neogene in una valle formata da rocce vulcaniche più morbide. Sotto Sitno è stato costruito il più grande Štiavnica 'Taich' chiamato Počúvadlo, che si conserva ancora oggi. A causa del ricco quartiere minerario intorno a Štiavnica, un castello è stato costruito su Sitno come fortezza di difesa delle città della Slovacchia centrale contro il pericolo turco. Si dice che i cavalieri sotto Sitno sconfissero i distaccamenti tartari e ottomani e scenderanno dal Monte Sitno di nuovo a difendere la Slovacchia quando è in pericolo.