MAR IONIO
Attraverso tre mari, italia
BREVE DESCRIZIONE
Il mar Ionio, chiamato così per leggende mitologiche di amori divini e fughe epiche, è un tesoro profondo tra la Grecia e l'Italia. Le sue storie risalgono a secoli fa, quando separava l'Illiria dall'Italia nel IV secolo a.C.
Oggi è il bacino più profondo del Mediterraneo, con insenature affascinanti come quelle di Taranto e Catania che incorniciano la sua bellezza. Incastonato tra il Tirreno, il Mar Libico e il Mar Egeo, attraverso stretti e canali misteriosi, è un luogo dove la mitologia e la geografia si fondono. La sua linea di separazione con l'Adriatico, però, è un po' come un enigma, con diverse interpretazioni seguendo linee immaginarie e paralleli.
COSA AMIAMO DI QUESTO POSTO
Le coste del mar Ionio si presentano prevalentemente alte e regolari nelle zone settentrionali e occidentali, mentre assumono un carattere più irregolare e frastagliato a oriente. Anticamente, questa regione fu cruciale per gli scambi commerciali tra i vari centri situati lungo le sue coste, mentre oggi è principalmente un mare di transito. Tra i porti di rilievo che punteggiano le sue rive spiccano quelli di Taranto, Catania, Augusta, Siracusa, Corfù e Patrasso.
QUESTO LUOGO È IMPORTANTE PERCHÉ
Nella mitologia greca, Ionio emerge come un giovane coraggioso, figlio di Durazzo e nipote di Poseidone. Divenne re dopo aver liberato una regione della Dalmazia dai giganti cannibali. La sua vita serena fu interrotta quando i suoi zii dichiararono guerra a suo padre, Durazzo. Ionio partì alla ricerca di alleati, tornando con l'eroe Ercole. La guerra che ne seguì durò sei mesi, culminando nella vittoria di Durazzo ma con la perdita di Ionio, il cui corpo fu abbandonato nel mare che ora porta il suo nome.
In un'altra leggenda, il mar Ionio è associato all'Isola di Ogigia, dimora della ninfa Calipso. Qui, secondo Omero nell'Odissea, Ulisse naufragò e trascorse sette anni affascinato dalla bellissima ninfa. Calipso gli offrì l'immortalità, ma Ulisse la rifiutò. L'isola, identificata in varie località nel corso dei secoli, è legata al mare Ionio, con il suo punto più profondo noto come "abisso Calipso".
CONSIGLI SPECIALI
Le spiagge del mar Ionio in Italia sono prevalentemente sabbiose, immerse in una lussureggiante vegetazione mediterranea, e circondate da antichi castelli e borghi suggestivi. Ciò che le rende veramente straordinarie, però, sono le acque turchesi e cristalline che le lambiscono. Sebbene le spiagge del Salento siano le più conosciute, vale la pena esplorare anche le perle meno celebrate di Puglia, Calabria e Sicilia. In queste regioni, si possono scoprire spiagge di sabbia chiara bagnate da acque blu che rappresentano autentiche gemme da apprezzare.