Kielce: Dialogo tra valori naturali e culturali in Ponidzie
Ponidzie è una regione situata in Polonia, nella parte meridionale del voivodato della Świętokrzyskie, caratterizzata dai suoi valori naturali e storici. Questa regione si estende lungo i meandri del fiume Nida. La città di Pińczów si trova in questa regione geografica, da dove inizia il nostro percorso, passando dalla Piazza del Mercato alla collina con la Cappella di Sant’Anna, poi alla collina di Zamkowe, dove originariamente sorgeva un castello rinascimentale. Vicino a Pińczów si possono vedere le miniere di calcare di Pińczów, utilizzato nella costruzione per secoli. Da Pińczów ci dirigiamo verso Wiślica attraverso Busko-Zdrój, facendo una sosta a Wełecz, dove si trova un fenomeno naturale: il pino su pilastri, chiamato anche “pino appeso”. Il punto successivo del percorso è Wiślica, dove il cristianesimo ebbe inizio in queste terre. Qui si trova la chiesa gotica collegiata di Santa Natività della Beata Vergine Maria e il Museo Archeologico. Da qui andiamo a Zagość alla chiesa di San Giovanni Battista. Poi ci dirigiamo a Chroberz con il Palazzo Wielopolskich. Il percorso si conclude con la splendida Abbazia cistercense di Jędrzejów.
Pińczów è la capitale di Ponidzie, una città pittorescamente situata sulle colline del fiume Nida. La città ha conservato il suo fascino provinciale, antichi edifici e un prezioso complesso di monumenti rinascimentali. La città ha una disposizione urbana storica, con una piazza del mercato e una fontana in pietra. Vicino alla piazza del mercato si trova la chiesa parrocchiale tardo rinascimentale di San Giovanni Evangelista e il monastero di San Paolo. Nella parte della città chiamata Mirów si trova un complesso di chiesa e monastero riformato di stile barocco, e due monumenti rinascimentali: una sinagoga e una casa chiamata la casa della stampa ariana. Zagość è un villaggio situato a nord di Wiślica e a 9 km a est della città di Pińczów. Le origini del villaggio risalgono al VII secolo. Zagość fu la prima sede degli Ospitalieri in Polonia. Enrico di Sandomierz portò i monaci qui e fu costruita una chiesa romanica, ampliata nello stile gotico. Attualmente, la chiesa si trova vicino al cimitero ed è il centro del villaggio. Jędrzejów è una città situata nella valle del fiume Nida. Ha ricevuto il suo nome attuale all’inizio del XII secolo. In precedenza, era il villaggio di Brzeźnica, esistente dal VII secolo. Un momento importante nella storia dell’insediamento fu la fondazione di un monastero cistercense nel 1140. La città è stata un importante centro commerciale fino al XIX secolo. Una delle attrazioni turistiche di Jędrzejów è il Museo Przypkowski, che possiede una delle più grandi collezioni di orologi; il museo si colloca al terzo posto al mondo per il numero e il valore dei meridiane.
Cosa mangiare
Una delle pietanze tradizionali in Ponidzia è la crostata di fagioli. Questo piatto è stato creato nella prima metà del XX secolo. A seguito delle distruzioni causate dai tedeschi durante la Seconda Guerra Mondiale, i prezzi dei cereali e dei generi alimentari sono aumentati significativamente, e questi prodotti erano praticamente introvabili. Per questo motivo, la farina doveva essere sostituita con ciò che era abbondante o poteva essere ottenuto. I fagioli bianchi si sono rivelati un sostituto ideale per la farina. La crostata di fagioli è un dolce che utilizza i fagioli al posto della farina.
Gnocchi al lievito con vari ripieni.
Ponidzie è una regione conosciuta per la coltivazione di erbe e la medicina erboristica. Qui è possibile trovare campi di erba dolce, ortica, calendula, camomilla e campi di lavanda.
Kielce University of Technology
Team Universitario
Małgorzata Doroz-Turek
Małgorzata Doroz-Turek è professore associato presso la Facoltà di Ingegneria Civile e Architettura dell'Università di Tecnologia di Kielce. Svolge ricerche sull'architettura storica, sulla conservazione e protezione dei monumenti e sulla rivitalizzazione delle città. È membro del Comitato Nazionale Polacco di ICOMOS, autrice di numerose pubblicazioni e partecipa attivamente a conferenze dedicate ai monumenti.
Patrycja Kusz, Piotr Fit e Bartłomiej Widanka sono studenti di ingegneria del secondo anno specializzati in architettura. Sono studenti diligenti interessati all'architettura e alla sua storia, nonché a progetti locali e internazionali.