Kyoto: Il Festival Gion
Per dare il via alle loro vacanze estive all’Università Seika di Kyoto, due studenti hanno iniziato a discutere animatamente dei loro piani di vacanza e si sono diretti verso Shijo Karasuma, immergendosi nel vivace Festival di Gion.
Hanno esplorato le complessità del Santuario di Yasaka e hanno partecipato attivamente all’evento Otabisyo.
Il loro viaggio li ha portati anche alla “Eco Station“, seguita da un coinvolgente workshop presso “Question“.
Al ritorno all’università, il giorno successivo, hanno riflettuto su queste esperienze arricchenti… continuate a leggere per vivere il loro viaggio.
Cosa mangiare
La melanzana Kamo, un ortaggio tradizionale di Kyoto coltivato fin dall’antichità, è nota per le sue caratteristiche rotonde e pesanti. Resistente e di consistenza gradevole, si mantiene bene. Una preparazione deliziosa della melanzana Kamo è il Dengaku, in cui viene tagliata a pezzi spessi, grigliata su entrambi i lati e adornata con il miso Dengaku.
Con una ricca storia di circa 1.300 anni, le cipolle verdi Kujo sono un altro ortaggio molto apprezzato a Kyoto. Prosperando per un lungo periodo di coltivazione, possono raggiungere un’altezza di circa 1 metro. Notevoli per la sottigliezza delle foglie, la dolcezza delle cipolle verdi Kujo si intensifica in inverno. Le foglie sono spesse, dolci e ricche di sapore. Il loro sapore è esaltato dai piatti caldi come il sukiyaki.
Il peperoncino Manganji, originario del distretto Manganji di Maizuru, è un peperoncino unico dal sapore dolce e voluminoso, privo di piccantezza. Con pochi semi e caratteristiche di facile consumo, brilla se grigliato senza glassa e impreziosito da fiocchi di bonito e salsa di soia.
Usanze, tradizioni e feste locali
Il festival Jidai, iniziato nel 1895 presso il Santuario di Heian, è un evento celebre. Il suo punto focale è la processione dei costumi d’epoca, in cui circa 2.000 cittadini sfilano per la città, addobbati in stili che rappresentano ogni epoca, dal periodo Heian alla Restaurazione Meiji.
Kyomachiya, una casa in legno costruita a Kyoto, combina perfettamente lavoro e residenza. Le caratteristiche principali sono una facciata stretta e una profondità estesa, che riflettono l’essenza architettonica unica della regione.
Il Gozan Okuribi segna un evento importante per dare l’addio agli antenati che ritornano durante l’Obon, guidandoli verso l’aldilà. Durante l’estate, le montagne si animano di personaggi e forme illuminate, tra cui Dai, Myo, Ho, Funagata, Dai e Torii Kata, creando uno spettacolo accattivante.
Squadra universitaria
Muraki Kanoko
Nagao Kentaro