La Moschea Istiklal è una delle moschee più grandi di Sarajevo, in Bosnia-Erzegovina. La moschea prende il nome dalla Moschea Istiqlal di Jakarta, in Indonesia. La moschea Istiklal serve e ha servito come segno di amicizia e apprezzamento tra le due nazioni. Il nome deriva dalla parola araba “istiqlal” e significa indipendenza, commemorando anche l’indipendenza della Bosnia-Erzegovina.
L’inizio ufficiale del progetto di costruzione risale al 1995, tuttavia, a causa di alcuni problemi nazionali che lo stato dell’Indonesia ha dovuto affrontare, l’edificio è stato posticipato fino al 1998. La moschea è stata completata nel settembre 2001. La moschea rappresenta uno stile postmoderno di architettura islamica dal punto di vista dell’architettura indonesiana. Composto da opere in metallo in acciaio inossidabile o alluminio, motivi geometrici riconoscibili per la loro semplicità, nonché blocchi di vetro sulla facciata esterna, archi e finestre. I materiali si combinano meravigliosamente, costituiti da piastrelle bianche, mentre l’interno è collegato all’aspetto orientale della cultura indonesiana attraverso l’uso di ornamenti intagliati nel legno. L’area ammonta a 2.800 metri quadrati su un bellissimo terreno nel quartiere di Otoka a Sarajevo, dove si erge come un bellissimo punto di riferimento non solo di questa parte della città, ma della città e del paese in generale. A decorare l’ingresso ci sono due torri gemelle costruite in stile iraniano iwan e sono intese a simboleggiare la solidarietà tra Indonesia e Bosnia-Erzegovina.