Via Faenza n. 62

i tabernacoli di Firenze

IL TABERNACOLO

Madonna col Bambino

Nel rilievo in terracotta è modellata l'immagine della Madonna con il Bambino circondati da angeli: la Vergine, seduta su un faldistorio, cinge il Bambino con materna tenerezza, mentre il Figlio vestito d'una tunica stringe nella piccola mano un lembo di stoffa leggera. La delicatezza dei gesti e la raffinatezza del modellato di questa composizione si lasciano apprezzare.

Tabernacolo

La cornice marmorea del tabernacolo, decorata alla base da cornucopie e motivi vegetali, è accompagnata da un'epigrafe: l'iscrizione POSUERUNT ME CUSTODEM, desunta dal Cantico dei Cantici, risponde al desiderio di invocare la protezione della Vergine.

LA STRADA

Via Faenza

Un tempo questo primo tratto di strada, tra piazza Madonna degli Aldobrandini e via Nazionale, si chiamava borgo di Campo Corbolini e dava il nome alla Porta, posta nell'attuale piazza Madonna degli Aldobrandini, che faceva parte della cerchia di mura del 1172. A fine Duecento, con la costruzione della nuova cerchia muraria, la Porta di Campo Corbolini venne demolita e il borgo mutò nome: dapprima si chiamò via della Stipa poi, dal 1870, via Faenza, comprendendo anche il tratto che conduce alla Fortezza. Qui, presso l'odierna piazza del Crocifisso, venne edificata la Porta a Faenza dal nome delle monache vallombrosane seguaci della Beata Umiltà di Faenza che avevano nei pressi il loro monastero.

AUTORE

Copia di Antonio Rossellino

Il rilievo in terracotta è una copia da una composizione di Antonio Rossellino. L'opera originale è stata realizzata dallo scultore nel terzo quarto del Quattrocento. Grazia e finezza, politezza e perfezione sono le qualità che Giorgio Vasari apprezzava in Antonio Rossellino.

Lo scultore

Sempre secondo Vasari, grazie alle sue qualità, Rossellino era stimato da Michelangelo e da tutti i più eccellenti artefici del suo tempo. La copia testimonia l'ampia diffusione dei prototipi ideati nella bottega di Rossellino. Altri esempi, come repliche e copie, derivate dallo stesso prototipo, adornano alcuni tabernacoli fiorentini.

Curiosità

L'opera originale di Rossellino è individuata nel rilievo in marmo conservato nella collezione del Morgan Library and Museum di New York.

GALLERIA FOTOGRAFICA

Tabernacolo

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Scorcio

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Immagine 3

Museo del tessuto
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