i Tabernacoli di Firenze
Via Sant'Egidio 32 R angolo via della pergola
IL TABERNACOLO
Sacra Famiglia e Angeli
Nell'immagine dipinta la Sacra Famiglia è accompagnata da alcuni angeli inginocchiati e da una nuvola di cherubini che occupa la zona del cielo. Secondo il Guarnieri le uniche notizie sul dipinto risalgono alla fine dell'Ottocento, quando risultava ormai quasi scomparso e venne sostituito con la Sacra Famiglia e angeli.
Tabernacolo
Il tabernacolo ha avuto un destino poco fortunato, poiché fu gravemente danneggiato dall'alluvione del 1966. Il restauro tuttavia ha consentito di datare l'affresco alle seconda metà del Settecento e di attribuirlo alla mano di un pittore fiorentino.
LA STRADA
VIA SANT'EGIDIO
Via Sant'Egidio, o San Gillo come si chiamava una volta, prende nome dalla chiesa omonima, edificata probabilmente lungo la penultima cerchia di mura. Il santo benedettino non appartiene alla tradizione fiorentina, ma fu "importato" in città al pari di San Remigio e di San Martini di Tours. Saint Gilles (questo il suo vero nome) era un santo francese, molto venerato verso la fine del Medioevo. Fu l'abate di un convento benedettino vicino ad Arles, che poi divenne il centro del suo culto.
AUTORE
Pittore Fiorentino
(seconda metà del XVIII secolo)
Curiosità
La leggenda narra che durante la messa di Sant'Egidio, mentre l'imperatore Carlo Magno assisteva alla funzione, apparve un angelo con un cartiglio, sul quale era scritto un suo peccato inconfessato. In seguito al prodigio, l'imperatore si decise a confessarsi e ricevette l'assoluzione di Sant'Egidio.
ALTRE INFORMAZIONI
Informazioni
AMICI DEI MUSEI FIORENTINI ODV - COMITATO PER IL DECORO
E IL RESTAURO DEI TABERNACOLI Scheda di Chiara Sestini - Restauro a cura della proprietà - Restauratore: Decoart s.r.l. (2002)
FOTOGRAFIE
Tabernacolo
Via Sant'Egidio 32 R angolo Via della Pergola
Tabernacolo
Via Sant'Egidio 32 R angolo Via della Pergola
Dettaglio: affresco
Via Sant'Egidio 32 R angolo Via della Pergola