Tetsugaku no Michi
(Il cammino del filosofo)
L'unità e la mentalità della scienza e dell'arte nella cultura giapponese
BREVE DESCRIZIONE
Un percorso tortuoso
Questo sentiero tortuoso di 2 km che collega il Tempio Ginkakuji al Tempio Nanzenji porta il nome di Kitaro Nishida, un importante filosofo e professore dell'Università di Kyoto all'inizio del XX secolo. È proprio su questo sentiero che Nishida intraprendeva le sue passeggiate mattutine quotidiane, un rituale che alimentava le sue riflessioni contemplative.
In the realm of Budo, the masters, honing their craft with tireless dedication, align seamlessly with this very notion. Through relentless practice, they attain a state of "Empty Mind," where mind and body converge in perfect unity, shedding all distinctions. It's a transcendent harmony, a dance of oneness.
With every refined skill, you nurture something more profound—your own inner world. Your self-efficacy and self-esteem bloom, empowered by the very mastery you cultivate. It's a journey of self-discovery, a testament to the transformative power of dedication.
As you tread this path, let your thoughts wander through the corridors of philosophy and mentality. Each step holds the potential for profound insights, a dance between mind and body, self and world. It's a journey worth embarking on, an odyssey of self-discovery and unity.
COSA AMIAMO DI QUESTO LUOGO
L'"esperienza pura" di Nishida
Nel regno della filosofia, c'è un concetto che brilla brillantemente: l'"esperienza pura" di Nishida. Vi invita a un regno in cui soggetto e oggetto si dissolvono, lasciandovi l'essenza pura dell'esperienza diretta, non intaccata dalle ombre della riflessione. Ora, immaginate un mondo in cui le arti marziali, il venerabile Budo, fungano da tela per questo concetto profondo. I maestri, le cui abilità sono state affinate attraverso una pratica rituale incessante, hanno sbloccato lo stato di "Mente Vuota". Qui, mente e corpo si fondono in un'unità inseparabile, trascendendo i confini che un tempo li definivano. Ma non si fermano qui. Dopo aver perfezionato ogni abilità, si intraprende un viaggio alla scoperta di se stessi. È un percorso che può potenziare la vostra psicologia, alimentando i semi dell'autoefficacia e dell'autostima, trasformandovi in padroni del vostro destino. Mentre percorrete questo sacro sentiero, non limitatevi a camminare, ma vagate. Riflettete sull'intricata interazione tra filosofia e mentalità, perché ogni passo contiene la promessa di una profonda rivelazione, una storia di unità che chiede di essere esplorata.
CONSIGLI SPECIALI
Il percorso che si può imitare della vecchia filosofia tradizionale giapponese
Le riflessioni filosofiche basate sul concetto di Esperienza Pura di Nishida sarebbero anche associate ai suoi benefici per la salute mentale e alle relative ricerche neuroscientifiche del presentatore. In altre parole, il concetto di Esperienza Pura può dare ai risultati degli studi neuroscientifici un'interpretazione importante in relazione all'Unità Mente-Corpo.
L'esperienza pura è "il fatto dell'esperienza diretta così com'è, la conoscenza primordiale da cui tutto parte". Si può dire che sia un'esperienza di coscienza in uno stato di "unità soggetto-oggetto", dove "non c'è un individuo e c'è un'esperienza, ma c'è un'esperienza e c'è un individuo". Da questo punto di vista, l'interpretazione filosofica dell'unità corpo-mente è che quando la mente e il corpo corrispondono rispettivamente al soggetto e all'oggetto, si riconosce l'unità dei due.